Figurano i vertici dei clan Mazzarella ed esponenti apicali delle famiglie malavitose Buonerba e Caldarelli tra gli indagati arrestati all’alba a Napoli, precisamente a Forcella e nelle cosiddette “Case Nuove” nell’ambito di un’operazione anticamorra della Polizia scattata all’alba. L’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip di Napoli riguarda 13 indagati, a vario titolo, di tentata estorsione e lesioni personali, reati aggravati dal metodo mafioso. Il provvedimento dispone per 10 il carcere e per 3 i domiciliari.
L’indagine, coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia di Napoli, è partita ad aprile 2023 dopo la denuncia di un imprenditore edile di reiterate aggressioni con intenti estorsivi da parte di alcuni dei destinatari del provvedimento. Gli uomini della Squadra Mobile e dei Commissariati di Poggioreale e Vicaria-Mercato hanno notificato i provvedimenti cautelari nei confronti dei soggetti gravemente indiziati, a vario titolo, di tentata estorsione e lesioni personali aggravate dal metodo mafioso. Tra i destinatari anche il fratello di uno dei killer di Emanuele Sibillo, il baby-boss a capo della cosiddetta “paranza dei bambini”, ucciso in un agguato il 2 luglio 2015 all’età di 20 anni.
Potrebbe anche interessarti: Nuovo investimento a Napoli: sangue in strada a via Foria
Oppure: Ladri in azione a Casoria, il VIDEO della rapina al barbiere
Segui SiComunicazione su Google News