Antonio Conte chiude la porta al Napoli. Con un messaggio via social l’ex Ct della nazionale italiana ha voluto spegnere ogni speranza dei tifosi azzurri: «Sento insistenti voci di mercato che mi accostano a Club importanti, ma ribadisco che per adesso c’è solo la volontà di continuare a stare fermo e godermi la famiglia» ha scritto Conte dal suo account Instagram.

Le alternative alla sostituzione di Garcia

Il posto di Garcia sulla panchina degli Azzurri, insomma, sembra essere lontano dall’essere occupato da Conte. Tra gli altri nomi al momento liberi, quello di Zidane è tra quelli di più alto profilo. L’ex calciatore marsigliese, però, pare altrettanto lontano dall’allenare il Napoli, anche per motivi puramente finanziari – problema che condivide con lo stesso conte, il cui budget non è esattamente poca cosa. Tra gli italiani che potrebbero eventualmente rimpiazzare Garcia, i nomi di Giampaolo, Nicola, Cannavaro, De Rossi e Mazzarri sono in lizza, ma il più vicino del lotto a un ipotetico ingaggio potrebbe essere proprio l’ex tecnico del Napoli dal 2009 al 2013.

Con le smentite da parte di Conte, però, si fa strada anche una seconda possibilità, ovvero quella di lasciare che Garcia mantenga il suo ruolo come allenatore dei campioni d’Italia uscenti. La scure, infatti, potrebbe invece calare, in alternativa, sull’attuale direttore sportivo del Napoli, Melluso. Sostituire Giuntoli, un po’ come sostituire Spalletti, dopo l’impresa di riportare lo scudetto a Napoli dopo oltre trent’anni, non è cosa semplice, ma la mancanza di sincronia tra panchina e spogliatoio del team di De Laurentiis potrebbe essere imputabile proprio al DS. Se al suo posto si inserisse una figura diversa, magari uno con il carattere e il polso dell’ex biancoceleste Tare, scenate in campo tra allenatore e giocatori non si vedrebbero più e forse – sottolineo il forse – gli ingranaggi tornerebbero a girare come l’anno scorso, quando, al netto di un difensore, la stessa squadra dominava il campionato italiano.

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