Cerca
Chiudi questo box di ricerca.

Convalidato il fermo per Francesco Pio Valda

Si parla anche di:

Il fermo per Francesco Pio Valda è stato convalidato. Il 20enne resterà in carcere a Secondigliano.

Resta in carcere Francesco Pio Valda: convalidato il fermo

Sono state ore di lunghissima, estenuante attesa, quelle dell’udienza di convalida del fermo per l’omicidio di Francesco Pio Maimone, aggravato dal metodo mafioso. Il suo presunto assassino, Francesco Pio Valda, si è avvalso della facoltà di non rispondere: un muro invalicabile, un silenzio privo di crepe, quello offerto dal 20enne in risposta alle interrogazioni dei giudici. “Restiamo in attesa del provvedimento da parte del gip nel rispetto del lavoro della Procura e degli inquirenti”, sono state le parole con cui il difensore di Valda, Antonio Iavarone, ha reso nota la volontà di non rispondere del suo assistito.

I funerali di Francesco Pio Maimone

Intanto, si è svolta oggi l’autopsia sul corpo di Maimone, il 18enne che ha perso la vita fuori gli chalet di Mergellina in un momento di cieca follia di Valda. La famiglia della vittima finalmente potrà dare l’ultimo saluto al giovane. Le esequie sono in programma per le 15 di sabato nella chiesa di San Lorenzo Martire di Pianura, il quartiere di Francesco Pio. Celebrerà il rito il vescovo di Pozzuoli, monsignor Gennaro Pascarella.

Il gip: “Dinamica e responsabilità certe”

“E’ evidente che grazie alle dichiarazioni rese da tre dei soggetti presenti ai fatti, che sul luogo del delitto si trovavano proprio insieme al Valda, certa è la dinamica dei fatti, il motivo sottostante il litigio e l’autore del reato”. E’ quanto scrive il gip di Napoli, Maria Luisa Miranda, nell’ordinanza emessa ieri di convalida del fermo per il 19enne Francesco Pio Valda. “I tre, infatti, conformemente tra loro – afferma il giudice – chiariscono la dinamica, la causa che innescava il litigio e indicano quale “autore” dell’omicidio l’odierno indagato Valda Francesco Pio”.

Miranda prosegue: “Già quanto esposto è sufficiente ad affermare che gravi e precisi sono gli indizi di reato a carico dell’odierno indagato, alla luce delle attendibili e convergenti dichiarazioni rilasciate da persone presenti e a conoscenza dei fatti, ulteriormente riscontrate dalle immagini acquisite, dalle dichiarazioni rese dagli amici della vittima che davano una descrizione fisica di colui che sparava… descrizione che corrisponde alle fattezze fisiche del Valda, e dalle intercettazioni poste in essere nell’ambito di altro procedimento penale (circa la piena inutilizzabilità non vi è necessità di motivare) che svelano la piena consapevolezza dell’autore dei fatti compiuti e dei suoi familiari, da cui la scelta di darsi alla fuga”.

Emerge inoltre che Valda avrebbe sparato più di un colpo ad altezza d’uomo: uno di questi ha colpito Francesco Pio Maimone. Secondo una testimonianza, un altro colpo è stato esploso contro una vettura parcheggiata nella zona, una Fiat 500X grigia, a dimostrazione che l’arma di cui era in possesso e che impugnava era vera. In merito all’arma usata dal presunto assassino, non c’è traccia della rivoltella, una calibro 38, e neppure delle sneakers di un noto brand che il ragazzo indossava quella sera.

Potrebbe interessarti anche: Chi è Francesco Pio Valda, il presunto assassino di Maimone

Oppure: “Ti difenderò sempre” e gli altri messaggi shock rivolti a Valda

Segui SiComunicazione su Google News

https://www.sicomunicazione.it/convalidato-il-fermo-per-francesco-pio-valda/

In evidenza

CRONACA

POLITICA