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Porte chiuse al Maradona ai familiari del Pibe de Oro

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Le porte chiuse dello stadio Maradona ai familiari del Pibe De Oro suscitano perplessità per la figlia dell’ex giocatore. In occasione dell’evento “Per sempre Diego”, infatti, Dalma si era recata a Napoli per omaggiare insieme ai cittadini partenopei il ricordo del padre.

La ragazza lancia un appello contro De Laurentiis in seguito al rifiuto del presidente del Napoli di farla entrare allo stadio dedicato a suo padre.

“Ogni volta che vengo a Napoli la gente di questa città si comporta sempre in maniera molto carina con noi. Mio padre è presente in ogni strada di Napoli e nel cuore di ogni napoletano. So che il Murales di papà è il sito più visitato dopo Pompei ed è una cosa fortissima e bellissima. Ogni volta che vengo a Napoli vado ai quartieri spagnoli, faccio un saluto veloce al murale e vado via -spiega Dalma- Avrei voglia di vedere una partita del Napoli nello stadio intitolato a mio padre ma non mi lasciano entrare. Ma l’importante è che venga fatta giustizia riguardo mio padre. Napoli in lotta per lo Scudetto? A me piace tanto il Napoli e sono tifosa del Napoli. Non mi lasciano entrare allo stadio ma voglio sempre che il Napoli vinca”.

Il presunto motivo dello stadio chiuso per Dalma

La decisione di De Laurentiis sembrerebbe essere stata presa quando il Napoli realizzò la maglia con il volto stilizzato del giocatore. I familiari avrebbero chiesto dei soldi per i diritti di immagine con l’intenzione di usarli per fare beneficenza. Dal 2021, le porte dello stadio restano chiuse per Dalma.

Una vicenda che appare surreale agli occhi dei familiari del Pibe de Oro che sperano vivamente di poter tornare al Maradona ancora una volta.

Di Sabrina Valenti

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