Aurelio De Laurentiis non le manda a dire durante il Galà del Calcio. Sul palco, intervistato da Fabio Caressa, il presidente del Napoli torna a mettere in guardia sullo stato precario del movimento calcistico italiano e sulla fragilità della sua struttura finanziaria. Il punto più spinoso arriva quando si parla di diritti televisivi, con un attacco diretto a DAZN: «A gennaio dovremo capire che strada prendere per la prossima stagione. Se DAZN decidesse di lasciarci, come è successo in Francia, ci ritroveremmo in una situazione molto complicata».
Caressa cerca di ammorbidire i toni, senza successo
Caressa prova a stemperare la tensione ricordando che «non è il contesto ideale per affrontare certi temi», ma il concetto ormai è passato: il calcio italiano sta procedendo in equilibrio instabile e il margine per sistemare le cose si sta assottigliando. Parlando poi di Dazn il commentatore di Sky dice: “Cerchiamo di non metterli in difficoltà, sono ospiti stasera e fanno un ottimo lavoro”.
De Laurentiis non coglie l’invito e sferra l’attacco finale: “Ottimo lavoro… finché non ci sono commentatori troppo filo-romanisti”.
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