Il Presidente de Luca, nel corso della consueta diretta social del venerdì ha fatto il punto della situazione sull’emergenza Covid.
“Se perdiamo la testa nella settimana dalla vigilia di Natale a Capodanno perdiamo tutto quello che abbiamo fatto in questi mesi e ci ritroviamo a metà gennaio a dover richiudere”. Così il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, in diretta Fb. De Luca sottolinea che la sua ultima ordinanza, che vieta nel periodo natalizio la consumazione di cibo e alcol in strada, “non è certo una ghigliottina ma è il minimo che potevamo fare”.
Costretti a riaprire le terapie intensive
“Oggi siamo di nuovo in una situazione di grave emergenza – ha sottolineato De Luca –. Noi siamo pienamente nella quarta ondata Covid. La diffusione del virus è maledettamente accelerata. Siamo al punto che, continuando questa crescita di contagio, dovremo chiudere reparti ordinari e riaprire reparti di terapia intensiva. In Campania abbiamo un tasso di occupazione delle terapie intensive che è molto basso, del 3,5% rispetto ai posti disponibili, ma abbiamo dato ieri indicazioni ai nostri direttori generali di riattivare i posti di terapia intensiva a cominciare dagli ospedali modulari che abbiamo realizzato, tra cui oltre 70 solo a Napoli all’Ospedale del Mare. Dobbiamo riaprire le terapie intensive per la gioia di quelli che ci facevano osservare, criticamente, che le terapie intensive che avevamo inaugurato, erano vuote. Contenti tutti: si stanno riaprendo e rioccupando. Dobbiamo prepararci a questa ondata e dobbiamo sapere che pagheremo un prezzo. Se la crescita dei contagi e dei ricoveri ospedalieri continuano, non c’è niente da fare: prima o poi dovremo rallentare l’assistenza per altri pazienti per riaprire i reparti Covid. E’ una cosa che fa male e rispetto alla quale comprendiamo tutti quanto sia necessaria la prudenza e la responsabilità“.
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