Il Governo fa marcia indietro sulle aperture natalizie. Dopo le decisioni di Germania e Inghilterra di porre forti lockdown durante le festività natalizie spetta anche all’Italia correre ai ripari, a seguito delle immagini di un week end non proprio scevro da assembramenti nelle maggiori città del Paese. A fare paura è l’incombere della terza ondata della pandemia di covid-19, data come certa nei primi mesi invernali e che potrebbe avere una sterzata negativa a seguito proprio degli assembramenti e dei momenti conviviali dei giorni di festa di Natale.
Aperture solo tra piccoli paesi
Così, dopo alcuni rumors che volevano meno strette nella quindicina contrassegnata da numerosi giorni segnati in rosso, tutto sembra essere votato alla stessa tonalità declinata però insieme al termine “zona” . Si va quindi sempre più allontanando la possibilità di una riapertura in zone gialle, la mobilità intercomunale sarà consentita solo tra Comuni con meno di 5mila abitanti, per il resto nessuno spostamento consentito al di fuori del proprio territorio nei giorni festivi e prefestivi.