Non c’è altro modo per definirlo: è un vero e proprio disastro idrico quello avvenuto la notte scorsa nel vesuviano, quando una condotta è esplosa tra Poggiomarino e Torre Annunziata. I danni sono stati ingenti, sia in strada che nelle case. La voragine in strada causata dalla rottura della condotta, fortunatamente, ha colpito solo una vettura.

Conduttura esplode nel vesuviano, è disastro idrico tra Poggiomarino e Torre Annunziata

Sono passate da poco le 5 del mattino quando, dal nulla, un fiume d’acqua ha sommerso le stra prima di Poggiomarino e poi di Striano, entrando nelle cantine delle abitazioni circostanti e risalendo, in alcuni casi, fino ai primi piani. Un vero e proprio disastro idrico, causato dalla rottura improvvisa di una delle più grandi condutture della rete idrica locale, quella che rifornisce i comuni tra Poggiomarino e Torre Annunziata.

A informare prontamente dell’incidente, il primo cittadino di Poggiomarino, Maurizio Falanga, che su Facebook ha spiegato alla cittadinanza come, in via Turati, ci sia stata la rottura “di una grossa tubatura di acqua”, rottura “che sta causando allagamenti nella zona fino a via Cimitero“. Dopo l’annuncio, il sindaco del vesuviano ha comunicato di aver avvertito chi di dovere, ricordando ai suoi concittadini di prestare la massima attenzione.

Nella serata di ieri, però, l’aggiornamento: “Sono appena stato sul luogo e ho constatato che il guasto alla condotta principale della Gori si è rivelato più grave del previsto. I lavori di riparazione proseguiranno per l’intera notte e si prevede che possano completarsi entro domani. Fino ad allora potranno esserci problemi di erogazione idrica”. Una situazione tutt’altro che semplice da gestire, quella descritta da Falanga, che in ultimo ha poi rivolto alcune parole agli uomini al lavoro sul luogo dell’incidente: “Un grazie agli operai della Gori che stanno incessantemente lavorando da stamattina in condizioni critiche”.

I danni e l’intervento della Gori

La rottura della conduttura aveva costretto appena una decina di famiglie di Poggiomarino a restare senz’acqua. Un piccolo successo degli operai della ditta di manutenzione, riusciti a contenere il disagio dirottando i rifornimenti di migliaia di utenze su una conduttura meno potente. Danni tutto sommato limitati, anche se panico e timore hanno serpeggiato tra i cittadini, specialmente quelli residenti nella zona interessata.

Tra i danni provocati dall’esplosione della condotta, però, c’è stata anche l’apertura di una voragine in strada. Caso ha voluto che, nel momento in cui la strada si stava aprendo, un furgone della Gori stava raggiungendo il punto del guasto alla rete idrica. La voragine ha inghiottito il furgone, lasciandolo sospeso in verticale con una buona metà della vettura sommersa: l’autista, fortunatamente, è riuscito a venirne fuori per tempo, salvandosi ed evitando il peggio.

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