Litiga con il cardiologo e ci scappa il morto. A seguito di una discussione, il paziente gli punta la pistola e spara. Ma le aggressioni nei confronti dei sanitari non si fermano qui, poco fa l’ultima vicenda a Napoli.
Dopo una discussione avrebbe cacciato la pistola e sparato
Gaetano Alaimo è lo specialista che ha perso la vita freddato nel suo studio mentre lavorava.
Secondo la ricostruzione della vicenda il cardiologo, si sarebbe trovato coinvolto in una discussione con il paziente, il quale gli avrebbe puntato una pistola contro e lo avrebbe sparato nella sala d’attesa, davanti gli occhi di tutti.
Secondo quanto testimoniato dalla pagina Facebook di “Nessuno tocchi Ippocrate”, l’autore dell’omicidio è stato già individuato dal nucleo investigativo del comando provinciale.
A Napoli poco fa un’infermiera aggredita da un 39enne. Scatta la denuncia
Quella del cardiologo di Favara, in provincia di Agrigento, è solo una delle tante e tristi vicende che purtroppo coinvolgono il panorama sanitario.
Risale proprio alle ultime ore la denuncia a Napoli di un uomo di 39 anni con l’accusa di aver aggredito un’infermiera del 118 al pronto soccorso dell’ospedale di Villa Betania, a via Argine. L’infermiera avrebbe, infatti, raccontato alle forze dell’ordine, giunte sul posto per le numerose segnalazioni, di aver soccorso a Scampia un uomo privo di sensi. Quest’ultimo una volta portato in ospedale mentre attendeva il momento della visita, avrebbe aggredito l’infermiera con un calcio.
L’aggressione ha procurato all’uomo una denuncia per percosse.
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