Edmondo Cirielli lancia la sua corsa alla presidenza della Regione Campania. Il viceministro degli Esteri e esponente di Fratelli d’Italia ha scelto come slogan “Rialziamoci per tornare grandi”, un appello alla rinascita in chiave partenopea, che lo avvicina alla premier Giorgia Meloni.
Nato a Nocera Inferiore nel 1964, Cirielli ha alle spalle una carriera lunga e variegata: laureato in Giurisprudenza, Scienze Politiche e Sicurezza Interna ed Esterna, è stato ufficiale dell’Arma dei Carabinieri, ricevendo poi la promozione onorifica a Generale di Brigata.
La sua esperienza politica inizia nel 1995, quando viene eletto consigliere regionale della Campania con Alleanza Nazionale, e prosegue con l’elezione alla Camera nel 2001. Ha lavorato nelle Commissioni Giustizia e Affari Esteri, guidato la Provincia di Salerno nel 2009 e nel 2012 è tra i fondatori di Fratelli d’Italia. Rieletto più volte alla Camera, oggi ricopre il ruolo di viceministro e lavora a stretto contatto con la leadership del governo Meloni.
Cirielli è noto anche per la legge sulla prescrizione e sui reati di mafia, all’epoca definita “legge Cirielli”, che ha acceso forti polemiche parlamentari. Parla inglese e ha quattro figli.
La sua candidatura segna l’avvio ufficiale della sfida elettorale in Campania, dove si confronterà con esponenti di altri schieramenti, tra cui l’ex presidente della Camera Roberto Fico.



























