A Cercola, nell’hinterland di Napoli, si racconta la storia di un uomo che da decenni unisce impegno civico e associazionismo. Nicola Campanile, 66 anni, funzionario Inps e laureato in Giurisprudenza con un dottorato in Diritto amministrativo, è stato sindaco di Villaricca negli anni ’90, negli anni dei cosiddetti “sindaci anticamorra”.
Vedovo e padre di tre figli, Campanile è oggi presidente e socio fondatore della rete politica ‘PER le Persone e la Comunità’, attiva in Campania dal 2020, e figura di spicco della “Rete di Trieste”, network che raccoglie oltre mille amministratori locali di tutta Italia.
Da sempre vicino alla Chiesa, è tra i promotori della Rete Civica Solidale nazionale e da quarant’anni partecipa attivamente all’associazionismo ecclesiale: ha ricoperto ruoli di rilievo nell’Azione Cattolica dell’arcidiocesi di Napoli, coordinando iniziative per i giovani e per l’Alleanza contro la povertà.
Un percorso, quello di Campanile, che intreccia politica, comunità e solidarietà, raccontando un impegno civile che dura da una vita.



























