‘Tourist welcome, nella città degli sgomberi’. E’ lo striscione che due donne stanno esponendo nella sala giunta del Comune di Napoli, mentre è in corso la conferenza stampa per la presentazione del bilancio sociale. le donne rappresentano le famiglie che il prossimo 8 ottobre saranno sgomberate dell’ex motel Agip. Le famiglie sono accampate davanti Palazzo San Giacomo dalle prima ore dell’alba.
“Questo è il fallimento dell’amministrazione comunale. Il Comune non dovrebbe fare gli sgomberi senza soluzioni alternative. Non è giusto mettere le famiglie in mezzo a una strada”. Così Eleonora Genovese, una delle donne entrate in Sala Giunta e che dalle prime luci dell’alba sono, insieme ad altre famiglie, accampate davanti la sede del Comune. Le donne hanno chiesto la parola per spiegare la loro condizione. Le famiglie tra il 7 e l’8 ottobre saranno sgomberate dall’ex motel Agip e da altri alloggi occupati. “Tra noi c’è chi ha minori, disabili, anziani – ha proseguito – è un anno che chiamiamo il Comune e nessuno ha risposto alle nostre richieste. Darci dei soldi non risolve il problema perché per fittare una casa servono un lavoro e garanzie che non abbiamo”. Con lei anche Nunzia, mamma di un ragazzo disabile. “Come me ci sono altre mamme che crescono i loro figli che hanno difficoltà in condizioni precarie – ha raccontato – tra pochi giorni ci buttano fuori e noi non sappiamo dove andare , cerchiamo un aiuto e non una presa in giro. Che cosa dobbiamo fare per farci ascoltare? Dobbiamo inginocchiarci? Aiutateci, vi prego. Noi non siamo un protocollo, siamo persone”.