“Dopo 16 mesi di trattative senza esito, le lavoratrici e i lavoratori delle Attività Ferroviarie scioperano per rivendicare un contratto giusto e adeguato. Il Contratto della Mobilità – Area Attività Ferroviarie è scaduto il 31 dicembre 2023 e AGENS continua a ignorare le richieste sindacali”. E’ quanto affermano il segretario generale della Filt Cgil Campania e Napoli, Angelo Lustro e il segretario regionale delle Attività Ferroviarie, Fabrizio Andreozzi. “Nonostante gli incontri successivi all’apertura delle procedure di raffreddamento – aggiungono Lustro e Andreozzi – non ci sono stati significativi passi avanti nella chiusura della vertenza, con Agens che continua a ignorare le richieste sindacali. Un’insostenibile erosione inflattiva continua a pesare sulle lavoratrici e sui lavoratori. Le proposte presentate dalle controparti peggiorano le condizioni in materia di orario di lavoro. Parte economica, orario di lavoro, futuro del Polo Merci sono le ragioni fondamentali di un’azione di lotta diventata necessaria e improcrastinabile. Per questi motivi proclamiamo una prima azione di sciopero per martedì 6 maggio dalle 9.01 alle 17.00. L’astensione dal lavoro resta uno dei pochi e reali strumenti di protagonismo di cui i lavoratori dispongono”. “Domani, dalle 10 alle 14, è inoltre previsto un sit-in alla stazione di Napoli Centrale – concludono – a cui parteciperanno i lavoratori del settore. Agens deve fornire risposte concrete e rapide per dare seguito alle rivendicazioni del sindacato e dei lavoratori del settore. La partecipazione allo sciopero di domani rappresenta, in questo senso, uno snodo cruciale della vertenza in atto”.
