Nuovo vertice in Prefettura per definire le modalità di svolgimento della festa scudetto: a partire dalle 9 di questa mattina sono in riunione il presidente Aurelio De Laurentiis, il prefetto Claudio Palomba, il questore Alessandro Giuliano, il sindaco Gaetano Manfredi e vertici del Comune. I festeggiamenti potrebbero svolgersi già domani sera nell’ipotesi che la Lazio dovesse perdere contro il Sassuolo.
Sembra unanime la decisione di non spostare l’orario di svolgimento del match di Udine. La partita Udinese -Napoli, quindi, si giocherà giovedì alle 20,45. Ok anche alla decisione di far rientrare gli azzurri da Udine nella giornata di venerdì.
Cosa ha stabilito il comitato ordine e sicurezza
Previsti otto maxischermi al Maradona collocati di fronte ad ogni settore per seguire in diretta Udinese-Napoli: questa una delle misure annunciate dal prefetto Palomba al termine del comitato ordine e sicurezza in Prefettura. Nell’ipotesi che il Napoli conquisti lo scudetto già mercoledì sera, sarà riproposta la maxi-isola pedonale installata già domenica scorsa. Lo stesso provvedimento, ha detto il prefetto, scatterebbe poi giovedì, giorno in cui gli azzurri giocano con l’Udinese.
Biglietti a 5 euro per guardare la partita
Nel corso dell’incontro in Prefettura il presidente De Laurentiis ha annnunciato che il biglietto per accedere allo stadio Maradona giovedì sera, quando si potrà guardare la partita dai maxischermi, costerà 5 euro con prelazione fino alle 18 agli abbonati. Il costo sarà lo stesso per tutti i settori dello stadio e l’incasso sarà devoluto in beneficenza. “Ho vinto lo scudetto dell’onestà”, ha detto il presidente della Ssc Napoli. “Siamo stati vincenti per anni, avevamo potuto vincerne altri – ha sottolineato – ed è come se li avessimo vinti, ma l’irregolarità costante qualche volta ci ha frenati, siamo arrivati secondi e potevamo arrivare primi. Potevamo vincerne altri di scudetti ma abbiamo vinto sicuramente quello dell’onestà. Per vivere in Italia dobbiamo seguire le regole che ci piaccia o non ci piaccia”.
Per Manfredi “partiamo dalla soddisfazione che abbiamo dato domenica, una bellissima immagine della città di Napoli. Ora – prosegue – lavoriamo sui prossimi appuntamenti per il possibile scudetto”. Soddisfatto, dunque, il primo cittadino della reazione dei napoletani che hanno rispettato le misure previste per la mobilità. “Ci tengo a dirlo pubblicamente – ha aggiunto il prefetto Palomba – l’esperimento di domenica ha avuto aspetti estremamente positivi. C’è stata una risposta di cui voglio ringraziare i napoletani di piena osservanza del divieto di circolazione”. Si è trattato “di un esperimento e alcune cose vanno rettificate, ma Napoli ha dato una risposta estremamente positiva. Tutti i cittadini hanno consapevolezza che deve essere una festa per tutti, perché esportiamo non solo calcio ma anche il grande momento del turismo, esportiamo gioia nel mondo”.
Mobilità, quando scatta la zona rossa
In concomitanza con Lazio-Sassuolo e Udinese-Napoli è stato confermato il divieto di circolazione di auto e moto in molte zone del centro cittadino del capoluogo campano sia domani sera sia giovedì sera. Si tratta dello stesso dispositivo già attuato domenica scorsa in occasione della gara contro la Salernitana. Esperimento che il prefetto Palomba ha considerato “estremamente positivo”. La maxi zona rossa scatterà quindi alle 21 di domani mercoledì 3 maggio, al calcio d’inizio di Lazio-Sassuolo. Se la Lazio dovesse perdere, il Napoli sarebbe già campione d’Italia i divieti di circolazione verrebbero prolungati per l’intera notte. In caso contrario il dispositivo sarà sospeso per poi essere messo in atto giovedì alle 20.45 quando gli azzurri affronteranno l’Udinese.
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