Dopo quasi due anni di lavori, il restauro della facciata del teatro Bellini era terminato con enormi sforzi e dedizione. Stamane, l’amara scoperta e lo scoppio della polemica.
Scoppia la polemica per i graffiti all’esterno del teatro Bellini
“Nel giro di trenta giorni stanotte, per la terza volta, al risveglio, la ritroviamo già imbrattata dalle gesta di qualche incivile che il decoro non lo conosce e che della bellezza non sa che farsene”. Così si legge nel comunicato stampa diffuso dalla direzione del teatro Bellini nel quale si denuncia la scoperta dei graffiti. “In sfregio ad un teatro storico, al lavoro di quanti quotidianamente impegnano la propria vita per portarlo avanti offrendo un’altissima proposta culturale, al numerosissimo pubblico che lo frequenta, agli sforzi di associazioni, club, bar, musei ed in generale tutta quella cittadinanza attiva, molto spesso privata, che si danna perché la bilancia dei nostri costumi penda altrove”, continua il comunicato firmato da Roberta, Gabriele e Daniele Russo.






“Con rinnovata forza chiediamo un intervento deciso e tempestivo del comune di Napoli, con il quale abbiamo intrapreso un recente dialogo, per la riqualificazione e cura della strada e dell’intera zona perché non si perda nel giro di pochi mesi quanto abbiamo fatto, fra smog, mancanza di illuminazione, sicurezza e decoro. Per iniziare bastano anche pochi interventi, semplici e veloci”, conludono infine i vertici del teatro partenopeo: “Non abbiamo più tempo”.