Il nome che sembrava mettere d’accordo almeno una parte della politica italiana era quello dello di Elisabetta Casellati ma la speranza si infrange a quota 382, molto al di sotto della quota di 400 schede fissata per valutare la candidatura proposta dal centrodestra. A Elisabetta Casellati mancano sulla carta 71 voti del centrodestra.
Intanto, ieri, il vertice tra Letta, Speranza e Conte: “Mi sto chiedendo sinceramente se ho fatto bene a fidarmi, siamo stati portati in giro per tre giorni”, ha detto Enrico Letta commentando le ipotesi avanzate dal centrodestra. Tra queste anche il magistrato Nordio. “Abbiamo sempre lavorato per l’unità. L’impressione è che abbiano tentato di dividerci, con idee fantasiose con l’obiettivo di dividere e non di trovare una soluzione per il Paese“. “Chiederemo a Fico di aumentare le votazioni e arrivare almeno a due votazioni al giorno”.
“Non escludo l’ipotesi che possa esservi anche un Mattarella bis – dichiara il leader di Italia viva, Matteo Renzi – sarebbe una forzatura nei confronti di Mattarella e oltremodo scorretto ma al venerdì mattina o la vicenda si risolve nelle prossime ore o questa ipotesi è in campo con tutta la sua forza”.
Quirinale: non c’è intesa, ma tutti vogliono concludere entro sabato (sicomunicazione.it)