Napoli, vera e propria capitale del movimento contro il disegno di legge Calderoli, che viene definita autonomia differenziata. Promosso dalle parti politiche contrarie come la sinistra radicale, i cinque stelle e il partito democratico, dai sindacati come Cgil e Cobas, passando per i collettivi di studenti universitari e da Legambiente, oltre 200 le sigle a scendere in piazza contro l’autonomia differenziata a Napoli. Poco meno di 5000 le presenze al corteo nazionale partito da Piazza Garibaldi.
Siamo ad una svolta ma assenti De Luca e Manfredi
Assenti sia il governatore della regione Campania Vincenzo De Luca che il primo cittadino di Napoli Gaetano Manfredi, presi da impegni istituzionali in contemporanea. La vicenda autonomia è sicuramente a un punto di svolta. «Il ddl Calderoli – ricordano i comitati – dopo il Senato è all’attenzione della Camera. Si stanno tenendo le audizioni nella commissione Affari Costituzionali, prima del passaggio in aula. Insomma, un momento davvero cruciale.