Personale dell’architetto Antonio Dentale a Foqus, la Fondazione per la rigenerazione dei Quartieri Spagnoli. In mostra, fino all’11 dicembre, la produzione più recente dell’artista che negli anni Sessanta e Settanta contribuì alla formazione dei gruppi di pittura d’avanguardia NA6 e Operativo Sud 64. Oggi come ieri, Dentale dà valore al lavoro artigiano svolto dalla Mano intelligente, che dà il titolo all’esposizione.

L’encomio dell’homo faber

“La produzione artistica, in particolare quella legata alla rappresentazione figurativa, è
stata per un lungo tratto della storia dell’umanità una sorta di paradigma della qualità, il termine ultimo, l’orizzonte permanente del lavoro artigianale – ha detto l’artista nel corso della presentazione della mostra – Una singolare e perfezionata capacità di tenere insieme testa e mano che oggi, almeno nella sua forma tradizionale, come tutti gli altri lavori artigianali, tende a scomparire”.

L’arte nei Quartieri Spagnoli

Per Foqus, la mostra di Dentale rappresenta l’occasione per aprire ancora una volta le porte all’arte e alla città, come spiega Rachele Furfaro, presidente della Fondazione: “Questa esposizione – ha spiegato – raccoglie l’ultima produzione di Dentale, testimonianza di un impegno quasi artigianale, che pone al primo posto la qualità di una fattura accurata. Per Foqus è un’opportunità per avvicinare le persone del quartiere e non, e far conoscere i nostri progetti per la riqualificazione urbana e sociale di questa fetta di città”. Presenti all’inaugurazione, la giornalista Titti Marrone, l’architetto Donatella Mazzoleni, e il sociologo Luigi Caramiello.

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