Arriva pesante la mano della giustizia ordinaria per cinque tifosi, anzi cinque violenti, della Turris. Con mazze e sassi hanno atteso l’uscita dallo stadio di Torre del Greco dei tifosi ospiti e per questo in cinque si sono beccati il Daspo. Si tratta di tifosi della Turris (serie C, girone C) accusati di violenze e di avere causato incidenti all’esterno di un impianto sportivo lo scorso 6 novembre.
Tutto dopo Turris Latina
Tutto si è consumato in pochi minuti al termine della sfida di domenica all’esterno dello stadio Amerigo Liguori di Torre del Greco (Napoli). Si giocava Turris Latina, terminata con il risultato di 2-2, quando un gruppo composto da almeno 5 persone ha atteso in un agguato il passaggio di un autobus contenente i tifosi dell’altra squadra. La firma sui 5 Daspo è stata messa dal questore di Napoli: per tre supporters di età compresa tra i 21 e i 25 anni, trovati nei pressi del locale casello autostradale mentre brandivano bastoni di legno in attesa del pullman con a bordo i sostenitori laziali, la durata del Daspo sarà di cinque anni. I tre erano stati arrestati dagli agenti del commissariato di polizia di via Sedivola.
Altro agguato allo svincolo di Barra
Ancora due provvedimenti, di cinque e otto anni, sono stati inoltre emessi nei confronti di altri due tifosi, di 44 e 24 anni, che, in occasione dello stesso incontro di calcio, all’altezza dello svincolo autostradale Ponticelli-Barra, avevano lanciato delle pietre contro il bus della tifoseria ospite: gli operatori del quarto reparto mobile, con il supporto degli agenti del commissariato torrese, erano riusciti a bloccarli ed arrestarli per lancio di materiale pericoloso in occasione di manifestazioni sportive.
A natale altri gravi incidenti
Violenti scontri anche un anno fa dopo il match Turris-Taranto di Lega Pro, finito col risultato di 1-2 per gli ospiti. Il bilancio degli scontri, durati circa una ventina di minuti, fu di due tifosi arrestati e sette poliziotti feriti. Contro i tifosi ospiti furono lanciati sassi e petardi, con i poliziotti che provarono in tutti i modi a proteggerli.
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