La Sirena Digitale incanta il Mann. È visibile, presso il Museo Archeologico Nazionale di Napoli, l’installazione del progetto di ricerca Sirena Digitale. Ed è dimostratore del progetto Remiam – Reti Musei intelligenti ad alta multimedialità del Distretto Databenc. Il progetto inoltre è finanziato dalla Regione Campania e realizzato dal Dipartimento di Scienze Sociali dell’Università degli Studi di Napoli Federico II e dall’Istituto di Calcolo e Reti ad Alte Prestazioni del Consiglio Nazionale delle Ricerche ICAR-CNR. Inoltre in collaborazione con l’Accademia delle Belle Arti di Napoli, il Centro di produzione RAI Campania e con il Mann.
LA SIRENA DIGITALE INCANTA IL MANN
Il coordinamento scientifico è a cura di Lello Savonardo per il Dipartimento di Scienze Sociali e di Luigi Gallo per l’Istituto ICAR-CNR. Il progetto di ricerca Sirena Digitale in più valorizza e promuove il patrimonio culturale, artistico e musicale partenopeo. Tutto ciò nell’ambito del progetto Remim, coordinato da Angelo Chianese.
Sirena Digitale è un prototipo olografico di un’artista interattiva che, sotto forma di ologramma, interpreta il repertorio della canzone classica napoletana in versioni multilingue. Inoltre grazie al canto della Sirena Digitale è possibile ascoltare tracce musicali e diverse interpretazioni dei classici della canzone napoletana, proposti nelle versioni in lingua originale, in inglese e in cinese mandarino.
Al momento l’ologramma della Sirena Digitale interpreta due brani del repertorio classico della canzone napoletana. “Malafemmena”con testo e musica di Antonio de Curtis (Totò) e “Reginella”con testi e musica di Libero Bovio, Gaetano Lama. I due brani sono ascoltabili in versione classica, piano e voce, e in versioni pop-rock, in lingua inglese, cinese e napoletano. Si può anche, con una App per smartphone e tablet, diffondere su vasta scala il messaggio della sirena olografica, utilizzando una piccola piramide di plastica come mezzo di proiezione. L’installazione olografica di Sirena Digitale è visitabile presso il piano -1 del Museo Archeologico di Napoli e sarà accompagnata dall’esposizione della scultura del Maestro Lello Esposito Siren-a-Terra