Quello di Ariel è uno dei personaggi Disney più conosciuti e amati, annoverato tra i Classici dello studio di animazione americano. A più di trent’anni dalla sua uscita sul grande schermo, ora, la Disney ha deciso di cambiare le carte in tavola e di dare alla sirenetta un nuovo volto.
La polemica nata dopo l’uscita del trailer
A una manciata di giorni dalla prima proiezione del trailer, su Internet è esplosa la polemica sul live action dedicato alla Sirenetta. C’è chi attacca il politicamente corretto, incitando al rispetto dei canoni dei personaggi. Qui di seguito alcuni tweet pubblicati in rete.
In difesa della scelta della Disney
A difendere a spada tratta la scelta della Disney di avere un’attrice nera (Halle Bailey) nel ruolo di Ariel, di contro, sono stati subito in tantissimi. Su Instagram, il post della scrittrice italo-ghanese Djarah Kan non lascia spazio a fraintendimenti: “I sommelier dell’accuratezza dei live action Disney e i Fasci in difesa della memoria dell’infanzia degli anni Novanta non riescono proprio a mandare giù l’idea che la loro tanto amata sirenetta bianca. […] Decolonizzare la fantasia farà incazxare un sacco di gente. Perché la fantasia è Potere. E lo sanno”.
Le reazioni di meraviglia dei più piccoli
A sorprendere ancora di più, in questi giorni, sono state le reazioni dei più piccoli filmate dai genitori entusiasti e condivisi sui social. Meraviglia e stupore trascendono le differenze linguistiche e ci regalano, dall’altro lato dell’Atlantico, i sorrisi a trentasei denti e gli occhi sgranati di chi, ora, non aspetta altro che l’uscita della “nuova” Sirenetta sul grande schermo.
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