GUARDA IL VIDEO
Il capo dello Stato Sergio Mattarella a Napoli per inaugurare il nuovo anno scolastico in tre istituti simbolo, nella città in cui si trova villa Rosebery, una delle tre dimore del presidente della Repubblica.
Per l’edizione di quest’anno della manifestazione “Tutti a scuola”, che esiste da oltre vent’anni, 10 sotto la presidenza Mattarella, è stato scelto un polo didattico di via Terracina, nel quartiere Fuorigrotta, dove convivono tre istituti: l’Alberghiero Rossini, il liceo scientifico Labriola e l’artistico Boccioni.
Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella è atteso nel pomeriggio, alle 16.30, accompagnato dal ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara. Prima di raggiungere Fuorigrotta, il capo dello Stato farà tappa all’ospedale pediatrico Santobono Pausilipon e all’istituto penale minorile di Nisida: realtà delicate e significative, in cui il valore dell’educazione emerge con forza, a testimonianza di una scuola capace di farsi spazio ovunque. Mattarella viene accompagnato dall’alunna Sara Quagliozzi del liceo Pascal di Pompei, scelta insieme con Filippo Mettifogo del liceo Manfredo Fanti di Carpi per essere accanto al presidente nella visita pomeridiana al grande grande spazio all’aperto di via Terracina, circondato dai tre istituti (nell’ex Capalc).
Ad accogliere il capo dello stato le più alte cariche regionali e della città capoluogo, a partire dal presidente della Regione Vincenzo De Luca, il sindaco Gaetano Manfredi (entrambi affiancati dai rispettivi assessori all’Istruzione Lucia Fortini e Maura Striano), il direttore scolastico regionale Ettore Acerra, i vertici delle forze dell’ordine, il questore Maurizio Agricola, il prefetto Michele Di Bari.
Per l’arrivo del presidente, il Comune ha predisposto un piano traffico straordinario. Per l’intera giornata è vietata la sosta nelle strade prossime agli appuntamenti istituzionali, anche negli stalli a pagamento, con la formula “fino a cessate esigenze”.