E’ finito in manette questa mattina dopo una latitanza lunga trent’anni. I militari l’hanno fermato mentre era all’interno di una clinica medica del palermitano, dove secondo alcune fonti era in cura da diverso tempo.
In clinica da mesi
Stando a quanto si apprende, Matteo Messina Denaro avrebbe preso possesso di un intero piano della clinica medica “La Maddalena” di via San Lorenzo, a Palermo. Sempre secondo le informazioni rese note, il boss della mafia non sarebbe stato lì per caso: anzi, a quanto avrebbe dichiarato un medico della clinica, Messina Denaro sarebbe stato in cura alla Maddalena da un paio d’anni, o “almeno da uno”.
L’annuncio del comandante dei ROS
“Oggi i Carabinieri del ROS, del GIS e dei comandi territoriali della Legione Sicilia, nell’ambito delle indagini coordinate dalla procura della Repubblica di Palermo, hanno arrestato il latitante Matteo Messina Denaro all’interno di una struttura sanitaria dove si era recato per sottoporsi a delle terapie cliniche”. Così, con fierezza e compostezza, ha comunicato l’arresto alla stampa il comandante dei Carabinieri del ROS, Pasquale Angelosanto.
“Il latitante è stato arrestato all’interno di una clinica di Palermo”, ha continuato il comandante Angelosanto. “Non ha opposto resistenza. Si era recato lì per svolgere delle terapie mediche. Non si è opposto all’arresto e del resto il dispositivo allestito poteva fare fronte a ogni emergenza, garantendo la sicurezza di tutti”. Un’operazione filata liscio come l’olio, insomma, i cui risultati sono stati accolti con entusiasmo dall’Arma così come dalle istituzioni dell’intero paese.
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