Dopo la sconfitta rimediata dai suoi ragazzi a San Siro contro il Milan di Pioli per una rete a zero, Walter Mazzarri torna inevitabilmente sotto processo. I tifosi in primis non sono per nulla soddisfatti di un Napoli che ora è nono in classifica a 35 punti, a -2 rispetto a Fiorentina e Lazio.

Zona champions lontana

Lo scudetto è sul petto almeno fino a fine a stagione ma nessuno si sarebbe aspettato un’andamento del genere dopo la trionfante cavalcata della scorsa stagione che ha fatto emozionare i napoletani in patria e quelli sparsi in ogni parte del globo. La zona Champions è ancora distante, la luce in fondo al tunnel sembra sbiadirsi.

Nessun effetto dopo il mercato di gennaio

Eppure il patron De Laurentiis ha cercato a gennaio con il lavoro del direttore sportivo Meluso, di puntellare un’organico con innesti di qualità, a partire dall’arrivo di un ottimo giocatore come Pasquale Mazzocchi, napoletano doc passato dalla Salernitana in azzurro. Con Garcia in panchina, il Napoli ha conquistato 21 punti dei 35 attualmente totalizzati in 12 partite di campionato (media di 1,75 a gara), mantenendosi sempre o quasi in zona Champions.

Media punti scarsa per il toscano

Con Mazzarri alla guida tecnica dei partenopei si sta toppando anche nei confronti del predecessore che aveva meglio o diciamo meno peggio. 14 punti in 11 gare resta il bottino di guerra raccolto dal trainer toscano. Per il Napoli 23/24 a serio rischio la qualificazione al 4 posto visto che dietro c’è che pressa come il Torino e il Monza. Ma essendo ora al nono posto anche la qualificazione alla prossima Europa League non è obiettivo semplice da centrare. Sabato al Maradona arriva il Genoa, un collettivo che dovrà riscattarsi dalla pessima figuraccia rimediata in casa contro l’Atalanta. Mazzarri ha l’obbligo di invertire la tendenza.