Un nuovo sbarco di migranti è previsto per la giornata di domani al porto di Salerno. Ad arrivare è la nave ONG Solidaire legata all’organizzazione spagnola Open Arms, con a bordo 41 migranti di cui 28 minori non accompagnati. Verrebbero da Gambia, Guinea Bissau, Senegal, Sierra Leone e Siria, ma solo l’identificazione, che avverrà una volta portato a termine lo sbarco al porto di via Ligea, consentirà di diffondere dati certi. Il gruppo, a quanto si apprende, sarebbe stato soccorso a mare a circa 45 miglia dalla costa libica di Tajoura. A salvarli dal gelido abbraccio del Mediterraneo, quella che è stata definita come la nave ONG più grande al lavoro nel Mediterraneo centrale.
L’ammiraglia dell’organizzazione spagnola, infatti, arriva dai cantieri navali della Norvegia ed è di costruzione relativamente recente. Lunga 66 metri e larga 15, la Solidaire è grande quattro volte gli altri vascelli a disposizione di Open Arms. Con un ponte capace di fungere da eliporto, un ospedale con 26 posti letto e abbastanza spazio per ospitare fino a 300 migranti, oltre ai 31 membri dell’equipaggio, la nave si presenta come una delle imbarcazioni di soccorso migranti più sicure in circolazione. Nel giorno della sua presentazione, inoltre, la Open Arms spiegava che, in caso di emergenza potrebbe “aumentare fino a 1000” il numero di persone soccorse ospitate a bordo senza compromettere la sicurezza della nave.
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