Il Napoli, giocando in anticipo, alle 18 contro il Monza, ha la possibilità di agganciare la capolista Inter in testa alla classifica (in attesa della sfida di Pasqua dei neroazzurri al Dall’Ara di Bologna). «Ai tifosi dico di continuare a sognare – ha dichiarato Antonio Conte in conferenza pre match. Noi dobbiamo alimentare il loro sogno: stiamo facendo qualcosa che va al di là delle aspettative viste le premesse e visto quanto era accaduto l’anno scorso. Noi ci siamo, dobbiamo continuare ad alimentare questo sogno con tutte le nostre forze». Ma alla vigilia arriva una brutta notizia. L’ennesimo stop della stagione: Neres non ci sarà, si ferma nuovamente. Il tecnico proprio sulla questione rosa ristretta fa il punto sulla stagione: «È stato chiaro anche il discorso di Kvaratskhelia: avevo detto che il Napoli non doveva essere una squadra di passaggio e non vorrei passare per bugiardo o per qualcuno che dice delle cose che poi vengono disattese: in questi otto mesi ed in questo percorso mio a Napoli ho capito che tante cose non si possono fare». Fin troppo chiaro che la partenza del georgiano non solo non è stata metabolizzata, ma soprattutto non rimpiazzata adeguatamente. Dietro l’angolo però c’è la sfida di oggi in Brianza.

Conte non si fida, tiene alta la concentrazione e questa dovrebbe essere la formazione che scenderà in campo: Meret tra i pali, in difesa a destra torna Di Lorenzo e a sinistra c’è Olivera, al centro con Juan Jesus e Buongiorno out tocca a Rafa Marin affiancare Rrahmani, come annunciato da Conte in conferenza. A centrocampo Politano e McTominay agiranno sulle corsie laterali, mentre in mediana Anguissa si riprende il posto accanto a Lobotka. Possibile ritorno della coppia Lukaku-Raspadori, ma c’è l’alternativa Spinazzola al posto di Jack che permetterebbe di rimanere con il 4-3-3.

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