Cerca
Close this search box.

È morto a Nusco Ciriaco De Mita

Si parla anche di:

Si è spento durante la notte il presidente Ciriaco de Mita. L’ex segretario della Democrazia Cristiana, premier e più volte ministro, è morto all’età di 94 anni. Era ricoverato da qualche tempo a Villa dei pini in seguito ad un problema neurologico per il quale era stato in cura al Moscati.

L’ascesa politica negli anni 80

Ciriaco De Mita fu incaricato di formare un governo dal presidente della Repubblica Francesco Cossiga. Nell’aprile del 1988 divenne premier, carica che mantenne per 14 mesi. Nel periodo precedente, all’inizio degli anni 80 Ciriaco De Mita fu nominato segretario della Democrazia Cristiana, incarico che tenne fino al 1989 quando fu nominato Presidente.

Il Cordoglio di Mario Draghi e della politica

Il presidente del Consiglio, Mario Draghi, esprime il più sentito cordoglio per la scomparsa di Luigi Ciriaco De Mita. Presidente del Consiglio tra il 1988 e il 1989, più volte ministro, protagonista della vita parlamentare e politica italiana nella sinistra democristiana, fino all’ultimo è stato impegnato nelle istituzioni locali, come Sindaco del comune di Nusco. Alla famiglia, le condoglianze di tutto il Governo”. Lo comunica Palazzo Chigi.

“Un appassionato di politica. Un grande leader che non si è mai tirato indietro nel compiere scelte difficili. E che ha investito come pochi altri sull’apertura della politica ai giovani in un tempo in cui avveniva esattamente l’opposto. Tanti, intensi ricordi”. Lo scrive su Twitter il segretario del Pd Enrico Letta, ricordando Ciriaco De Mita.

Il ricordo di Pomicino

“Pensavo che la sua determinazione gli facesse superare anche questi acciacchi. Abbassiamo la bandiera, lo ricordiamo e lo onoriamo come merita”. Così Paolo Cirino Pomicino , ricorda l’ex presidente del consiglio ed ex segretario della Democrazia Cristiana Ciriaco De Mita, scomparso questa mattina all’età di 94 anni. “Nella sua idea di politica un conto erano le divisioni tra i partiti su alcune questioni, anche importanti, ma un’altra era la ricerca di tutte le intese possibili per perseguire una battaglia politica. In questo senso, pur avendo un carattere spigoloso, possedeva una dimensione tale da diventare il segretario più longevo nella storia della DC. Come leader – spiega Pomicino – ha gestito la perdita di sei punti alle elezioni del 1983, costruì l’alleanza che dopo la solidarietà nazionale diventò l’asse portante del governo del Paese. In questo, pur avendo il triplo dei voti, ebbe la capacità tutta politica di intuire che andava rafforzata l’alleanza di centro sinistra, offrendo a Bettino Craxi la presidenza del consiglio. In quell’occasione nacque l’alternanza tra DC e PSI alla guida del governo e, nonostante i loro rapporti non fossero dei migliori, questo non ha mai intaccato la politica di quell’alleanza”. Secondo Pomicino “la prova più evidente fu nell’84 sulla scala mobile: per raffreddare l’inflazione il governo la modificò, ci fu uno scontro duro con il PCI ma De Mita non esitò minimamente a spostare il partito sul governo, tanto che si andò al referendum e si vinse tra i lavoratori e nella società civile”.

Potrebbe anche interessarti: Presentazione premio Rotary per le Forze dell’Ordine

https://www.sicomunicazione.it/morto-ciriaco-mita/

In evidenza

CRONACA

POLITICA

Banner compra uno spazio da noi

Gli articoli più letti

Oggi