Martedì mattina era caduto dalla finestra della sua classe al secondo piano dell’istituto tecnico Eugenio Pantaleo di via Cimaglia a Torre del Greco. Ricoverato in condizioni gravissime all’Ospedale del Mare di
Napoli, e subito considerato in pericolo di vita dal personale medico il 16enne è deceduto questa mattina. Sottoposto a intervento chirurgico, dopo due giorni è deceduto a causa delle gravi ferite riportate. Sulla caduta non è stata confermata l’ipotesi del tentativo di suicidio. Ipotesi che però sta avanzando con una certa insistenza. Secondo il racconto di chi era a scuola quella mattina il giovane sarebbe infatti salito in classe prima dell’inizio delle lezioni lanciandosi nel vuoto.

La salma del 16enne è ora a disposizione della Procura di Torre Annunziata, che aveva già provveduto ad aprire un’inchiesta sulla vicenda per valutare se possano esserci eventuali responsabilità sulla vigilanza del minore. Un tema ancora più delicato ora che purtroppo il 16enne è deceduto. Una comunità intera ha appreso la notizia, in molti non hanno nascosto il proprio dispiacere sui social esprimendo vicinanza alla famiglia del 16enne.
L’ipotesi del tentativo di suicidio resta alla base della tragedia ma il 16enne era riconosciuto giuridicamente con disabilità intellettiva, motoria e sensitiva, Vanno dunque accertate responsabilità all’interno dell’istituto, chi doveva assisterlo al momento dell’accesso a scuola?
Come mai è riuscito a salire al secondo piano dell’istituto Pantaleo indisturbato, secondo quanto dichiarato dai testimoni oculati, ancora prima dell’inizio regolare della prima ora di lezione? Non si escludono novità investigative nelle prossime ore.