Dopo tre lunghissimi anni di assenza, causa Covid, torna a Napoli, alla Mostra d’Oltremare, il Festival dell’Oriente. Da questa mattina, per tutto il week end e nel prossimo, quello Sabato e domenica 10 e 11 da sabato 17 a domenica 18, una full immersion nelle culture e nelle tradizioni di 18 Paesi lontani, dal Giappone alla Thailandia, dal Vietnam alla Cambogia, allo Sri Lanka, all’India, al Tibet.
Scoprire un mondo a molti ancora sconosciuto
Yoga, massaggi, tisane, shiatsu, folclore e magia nella cornice della bellissima Mostra d’Oltremare. Quello che si potrà ammirare nei w-e sono mostre fotografiche, stand commerciali con prodotti tipici e quasi introvabili in Europa, gastronomia tipica e non solo cinese e giapponese, medicine naturali e bazar. Tante le aree tematiche dedicate ai vari paesi raccontati con show, incontri, seminari ed esibizioni. Il pubblico potrà interagire con gli espositori e sperimentare in maniera gratuita decine di terapie tradizionali.
La presentazione al Comune di Napoli
L’evento è stato presentato dall’assessora al Turismo del Comune di Napoli Teresa Armato e dal presidente della Mostra d’Oltremare Remo Minopoli. “Il Festival metterà le persone che lo visitano a contatto con la spiritualità, gli usi, ma anche con i riti, le discipline e le tradizioni enogastronomiche di paesi del lontano Oriente – ha osservato Armato -. È davvero per noi un grande piacere non soltanto ospitare questo evento, ma anche che attraverso il Festival venga rilanciata l’identità e la funzione della Mostra d’Oltremare, polo fieristico che deve essere non solo riferimento per il Mezzogiorno, ma anche per tutto il Mediterraneo”

I biglietti on-line si possono acquistare a questo LINK
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