Il restauro della pavimentazione in marmo che interessa una superficie di 4.700 mq, il recupero dei 152 lucernari calpestabili in ferro e vetro collocati nella pavimentazione, la pulitura chimica delle grate, la rigenerazione di alcuni mosaici presenti.
Tutte operazioni che risultano inserite nell’ampio progetto di riqualificazione della Galleria Umberto I di Napoli. Lavori, iniziati lo scorso marzo, che hanno previsto l’impiego di circa 1 milione e 600mila euro. Fondi stanziati da Palazzo San Giacomo nell’ambito del Piano Sviluppo e Coesione della Città Metropolitana.
I dettagli
Per mettere nero su bianco il progetto esecutivo di restauro della Galleria ultimata nel 1890, e che dunque quest’anno ha spento 134 candeline, sono scesi in campo gli esperti della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio. I lavori vanno avanti a ritmo serrato, sotto gli occhi dei cittadini napoletani e di migliaia di turisti che anche nella prima settimana di settembre sono alla scoperta del capoluogo campano. Delicata, per gli addetti ai lavori, anche la pulitura e il consolidamento dei materiali lapidei, un’importante operazione di protezione finale che ne assicurerà poi la durata nel tempo e l’omogeneità della superficie.
Il nodo sicurezza nella zona della storica galleria
La giunta Manfredi sta inoltre puntando ad arginare il più possibile la questione sicurezza in Galleria e in tutta l’area circostante, da tanti, troppi anni il principale tema di dibattito.
Dal comune è di questi giorni il commento del vice sindaco Laura Lieto che si è focalizzato proprio sul nodo sicurezza. Va avanti l’iter amministrativo dei cancelli che chiuderanno l’accesso nelle ore notturne in via Santa Brigida e in via Verdi. Ai due cancelli, come d’accordo con la Soprintendenza, se ne aggiunge un terzo, il varco Angiporto, segnalato dai commercianti e dai residenti come uno dei più pericolosi di notte, perché tra i più “nascosti” agli sguardi e quindi più isolato. Cancelli, dichiara il vice sindaco, che veranno installati nel corso del mese di dicembre.
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