Napoli inaugura un ricco programma di eventi e visite speciali in occasione della festa di Ognissanti, giovedì 31 ottobre e venerdì 1 novembre. La Cripta Carafa di Roccella, situata nel complesso di San Domenico Maggiore, sarà aperta al pubblico per il periodo festivo. La visita consentirà anche l’accesso alla Terra Santa dei Frati Predicatori, un sito che conserva le tracce di un procedimento funerario, il rito della “doppia sepoltura”. L’evento è stato organizzato in collaborazione con l’Opera di San Domenico Maggiore Onlus per valorizzare e diffondere la storia artistica e culturale della città.
Il complesso di San Domenico Maggiore
Il complesso monumentale di San Domenico Maggiore rappresenta uno dei siti storici di enorme rilevanza per la città di Napoli. I primi lavori della chiesa, voluti di Carlo II D’Angiò, iniziarono nel 1283 per poi essere conclusi nel 1324. Successivamente, i Re Aragonesi ne fecero la loro sede di sepoltura, ancor’oggi visitabili nelle Arche Aragonesi. La chiesa rappresenta il fulcro religioso della città, sede un tempo dei frati domenicani tra cui Tommaso D’Aquino e Giordano Bruno. Un sito monumentale che è diventato una tappa imperdibile per i turisti e che conserva le meraviglie artistiche della città.
Informazioni utili
Le visite alla Cripta Carafa di Roccella si terranno nei giorni 31 ottobre e 1 novembre e saranno divise in quattro accessi giornalieri alle ore 10.00; 12.00; 15.30 e 16.30. La prenotazione è obbligatoria al sito info@domasandomenicomaggiore.it
Di Sabrina Valenti
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