Potrebbero essere collegati il raid e il ferimento avvenuti stanotte a Napoli. Il primo episodio, intorno alle 3:55, all’angolo tra corso Arnaldo Lucci e via del Sebeto; il seguente, poco meno di un’ora dopo, ha invece visto un 28enne arrivare al Pellegrini ferito con colpi d’arma da fuoco.
Un raid e un ferimento nella notte: potrebbero essere legati
Spari in piena notte a due passi dalla centralissima Piazza Garibaldi. A una manciata di metri dallo snodo ferroviario principale di Napoli, intorno alle 3:55, ignoti hanno esploso diversi colpi di arma da fuoco. Intervenuti all’angolo tra corso Arnaldo Lucci e via del Sebeto, i Carabinieri hanno rinvenuto e sequestrato bossoli calibro 9×21. Non è chiaro se si sia trattato di una stesa o se, piuttosto, di uno scontro fra gruppi rivali. Le indagini dei militari proveranno a fare chiarezza sulla vicenda.
Quegli stessi spari, però, potrebbero essere collegati a un secondo episodio violento avvenuto stanotte in città. Alle 4:50 circa, infatti, i Carabinieri sono intervenuti all’ospedale Pellegrini, in Centro Storico, dopo aver ricevuto una segnalazione di persona ferita. Sul posto, quindi, i militari hanno incontrato un 28enne già noto alle forze dell’ordine, ricoverato con ferite all’addome, verosimilmente compatibili con colpi di arma da fuoco. Il 28enne è arrivato in codice rosso, ma i medici non sembrerebbero temere per la sua vita.
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