Davanti a 50mila spettatori ostili il Napoli supera il Rangers 3-0. Prima di iniziare a giocare lo stadio si ferma a ricordare la Regina Elisabetta II, un silenzio impressionante rotto dal grande applauso per il sovrano morto pochi giorni fa. Poi il calcio. Una partita molto tosta quella a Ibrox Park con i padroni di casa che nel primo tempo chiamano in causa Meret che risponde sempre presente. Nelle ripartenze il Napoli è veloce ma non fortunato. Il primo tempo si chiude sullo 0 a 0.
Secondo tempo, il Napoli finalmente segna
Nel secondo tempo la partita cambia totalmente al 55esimo quando Simeone involato in contropiede viene steso appena entrato in area. Sands prende il secondo giallo e viene espulso, dal dischetto si presenta Zielinski che tira e si fa parare la conclusione da McGregor, sulla respinta arriva Politano e fa gol. L’arbitro fa ribattere per una irregolarità e Zielinski sbaglia ancora. Il Napoli si riversa in avanti alla ricerca del gol. Nell’ennesima azione offensiva Barisic ferma un tiro verso la porta di Kvaratskhelia. Altro penalty. Politano mette la palla sul dischetto e segna. 1-0. All’85esimo scambio stretto tra Raspadori, appena entrato, e Oliveira. L’ex Sassuolo la mette dentro, è il suo primo gol in Champions. Al 91esimo Ndombélé chiude il match con una rete dal centro dell’area di rigore.
Napoli in testa a punteggio pieno
Si tinge d’azzurro il girone A di Champions League. Il Napoli a punteggio pieno ha superato già due scogli in questo inizio di percorso in Europa. Il Liverpool e l’Ajax hanno 3 punti, i Rangers fermi a 0. La rotta è quella buona, speriamo che non cambi il vento.
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