Un turista straniero, due rapinatori a volto coperto, una pistola e uno sparo partito per sbaglio. È la scena ad alta tensione che si è registrata sul lungomare di Napoli, davanti e persino nella hall dell’hotel Excelsior. Vittima dell’aggressione un imprenditore di origine marocchina, da poco uscito dall’albergo dove alloggiava con la famiglia e alcuni colleghi d’affari. Al polso portava un orologio di lusso dal valore stimato di circa 80mila euro. un dettaglio che ha attirato l’attenzione di due malviventi in scooter. I rapinatori, armati e incappucciati, hanno intercettato l’uomo proprio mentre si allontanava dall’ingresso della struttura. Lo hanno avvicinato rapidamente, minacciandolo con l’arma. L’imprenditore ha tentato di sottrarsi all’aggressione tornando precipitosamente all’interno dell’albergo, cercando rifugio alla reception. I due però lo hanno seguito fin dentro la hall, dove lo hanno raggiunto e colpito con il calcio della pistola. Durante la colluttazione, un colpo sarebbe partito accidentalmente, finendo nel controsoffitto e provocando il distacco di alcuni frammenti di intonaco, caduti a pochi passi dai clienti terrorizzati. Dopo aver strappato l’orologio dal polso della vittima, i rapinatori si sono dati alla fuga in sella allo scooter.
L’uomo è stato trasportato al Cardarelli
L’imprenditore, ferito alla testa, è stato soccorso e trasportato all’ospedale Cardarelli. I medici lo hanno dimesso con una prognosi di cinque giorni. Poco dopo, l’uomo si è recato in Questura per fornire la propria versione dei fatti.Sul posto sono intervenuti gli agenti dell’Ufficio prevenzione generale e della Squadra Mobile, che hanno ascoltato i racconti dei dipendenti dell’hotel e acquisito le registrazioni delle telecamere di sorveglianza. A commentare il grave fatto di cronaca il Prefetto di Napoli Michele Di Bari