Sono ore frenetiche sul destino dell’orario e del giorno in cui si disputerà ufficialmente il derby campano Napoli Salernitana, in programma allo stadio Maradona.
Ultime novità sul match delle campane
L’Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni sportive ha valutato le richieste ricevute da Asl, Forze dell’Ordine, Sindaco di Napoli e Società Sportiva Calcio Napoli: la questione sarebbe stata rinviata al Casms, l’organico operativo che si riunirà domani mattina. Anche il sindaco di Salerno Enzo Napoli interviene sulla situazione in corso, parlando di rispetto verso la città di Salerno e la Salernitana.
Con lo spostamento di Napoli-Salernitana di 24 ore, dal 29 al 30 aprile, il primo cittadino ha sottolineato che la Salernitana beneficerebbe di 24 ore in meno per preparare la gara casalinga contro la Fiorentina.
Ecco le sue dichiarazioni:
“Non si può squilibrare il campionato – ha detto il sindaco di Salerno -. Comprendiamo i motivi di ordine pubblico ma vanno coniugati con aspetti di regolarità del campionato che devono essere salvaguardati. Si possono spostare le partite ma allo stesso tempo vanno create le condizioni affinché non si turbi il prosieguo del campionato e le squadre abbiano la loro possibilità di recupero sportivo e fisico. Insomma bisogna fare in modo che tutto “tenga” in un ragionamento equilibrato. Niente eccessi, lasciamo sempre spazio alla razionalità e all’equilibrio: credo che ci siano le condizioni affinché la Salernitana non sia penalizzata in questo meccanismo che corre il rischio di essere stritolante”.
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