Al Maradona contro il Villareal, un Napoli in rodaggio cerca la giusta preparazione in vista dell’anno nuovo e della ripresa del campionato. Non è andata benissimo per la squadra di Spalletti (2-3), ma sarebbe una follia commentare in maniera negativa la partita azzurra per due motivi. Il primo a centrocampo mancavano mente e cuore della squadra, vale a dire Zielinski e Anguissa. Il secondo l’avversario è tosto e ha giocato l’amichevole come una partita di Champions, mentre gli azzurri “hanno provato più di quanto abbiano fatto”.

La partita al Maradona

E’ finita 3 a 2 per i sottomarini gialli che non si sono impietositi davanti a una squadra con una renna di natale sulla maglia e hanno combattuto per tutta la gara. Inizio scoppiettante con due reti in due minuti. Iniziano i gialli con un gol ben costruito sulla sinistra e realizzato da centro area da Capoue. Il Napoli ha pareggiato dopo 60 secondi con Osimhen che ha ricevuto un regalo di Natale anticipato da Yeremi Pino, che lo ha servito con un retropassaggio davanti alla porta. Osimhen non si è lasciato intimorire da Reina e lo ha battuto sul suo palo. Nel secondo tempo il gol di Jackson è stata la naturale conseguenza della superiorità ospite, seguito dalla rete di Gerard Moreno. Chiude il match la rete dagli undici metri di Kvaratskhelia (procurato da Zerbin).

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