E’ una vittoria per 2-0 che serve soprattutto a portare in alto il morale dopo lo stop di San Siro contro l’Inter mercoledì sera. Quella del Marassi è una partita strana che si mette subito bene per gli azzurri con un rigore su fallo ai danni di Anguissa di Murru. L’arbitro Abisso, dopo avere rivisto l’azione al Var assegna il penalty che Politano si fa parare da Audero. Il morale degli azzurri cala ma in campo c’è un trascinatore silenzioso come Mario Rui che in una discesa sulla sinistra indovina il filtrante per Osimhen che con una zampata bellissima realizza l’1-0 dopo 19 minuti. La Sampdoria non si arrende ma non riesce a offendere e rischia sempre di essere bucata dagli azzurri. Il Napoli, però, concede molto a centrocampo e in 3 occasioni permette la ripartenza ai Doria che non sfruttano a dovere. La squadra di Stankovic resta in 10 per uno stupido fallo, violento e da ultimo uomo, di Rincon. Il Napoli invece di spingere e chiudere gioca di rimessa e con molta calma correndo dei rischi inutili.
Secondo tempo
Spalletti chiama in panca Kim perchè leggermente indolenzito e manda in campo Rahmani. La partita non cambia la Samp non punge e il Napoli aspetta. Altra girandola di cambi, finiscono il match in anticipo perchè non in formissima Anguissa, Kvara e Politano, quelli che nel nostro Pagellone non hanno raggiunto la sufficienza. All’82 fallo di mani in area e altro rigore. Elmas è freddo e deciso. Batte Audero e consegna al Napoli la vittoria che apre la strada a una settimana più tranquilla in attesa della Juventus al Maradona.
Potrebbe anche interessarti: Scontri sull’A1, ultrà del Napoli e della Roma bloccano l’autostrada
Segui SiComunicazione su Google News
