Questa mattina, dalle 11:30 alle 13:30, turisti e residenti a passeggio per l’assolatissima piazza del Plebiscito si sono trovati davanti ai loro occhi un manipolo di attivisti in protesta. Poche persone, ma un messaggio chiaro e inequivocabile. Con l’hashtag #nocarrozze, le attiviste e gli attivisti di LAV (la Lega Anti Vivisezione) hanno imbracciato cartelli grossi quanto scudi e, armati di microfono e desiderio di battersi per la salvaguardia della vita e dei diritti degli animali, hanno battagliato contro tutto e tutti dando voce al proprio messaggio.
Ambientalismo e animalismo, rispetto ed equità. Le attiviste e gli attivisti in piazza si sono trovate ad aver a che fare con gli avventori più disparati: dal giovane più interessato all’anziano più testardo. Un dialogo piuttosto acido è esploso, a un certo punto, quando un over60 ha dato loro contro, impuntandosi sul fatto che “i cavalli hanno fatto la guerra”. Con animo quanto più sereno possibile, quelli di LAV hanno provato a gestire tutti i tipi di astanti, alternando tra una conversazione e l’altra col pubblico momenti di lettura del loro manifesto d’intenzioni.
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