È arrivata questa mattina la prima sostanziale svolta sul caso dell’omicidio di un clochard, il cui corpo era stato ritrovato tra il 24 e il 25 agosto sotto a un ponte, tra Chiaia e Posillipo. I Carabinieri, infatti, hanno fermato un 36enne di origine moldava. Sarebbe stato lui, secondo quanto emerso dalle indagini, l’autore dell’omicidio e della tentata distruzione del cadavere in via D’Isernia. Secondo quanto emerso dalle indagini, l’omicidio sarebbe stato commesso al culmine di una lite tra i due, entrambi senza fissa dimora. Il litigio sarebbe scoppiato per futili motivi: vittima e assassino non si conoscevano ed erano ubriachi, in quel momento. Commesso l’omicidio, il 36enne avrebbe tentato di dare fuoco al cadavere.
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