Un minorenne è stato fermato nel corso delle indagini sul duplice omicidio che, lo scorso 29 aprile, ha scosso il comune di Acerra, nell’area nord est di #Napoli. Si tratterebbe di un 17enne, fermato dai militari del Nucleo Investigativo del Gruppo Carabinieri di Castello di Cisterna perché gravemente indiziato dei reati di omicidio aggravato e porto illegale di armi.
Le indagini
Fondamentale il supporto nelle indagini da parte dei Carabinieri della stazione di Acerra. Gli accertamenti effettuati dai militari dell’arma, coordinati dalla Procura, avrebbero ricostruito in questo modo la dinamica dei fatti di sangue: il 17enne sarebbe stato alla guida della moto su cui viaggiava anche Pasquale Di Balsamo, una delle due vittime, ed entrambi avevano i volti camuffati da maschere di carnevale di quale tipo; affiancato lo scooter alla vettura alla cui guida c’era Vincenzo Tortora, l’altra vittima, sarebbe scoppiato il conflitto a fuoco di lì a poco terminato con la scomparsa dei due ventenni, che si sarebbero colpiti l’un l’altro con le proprie armi da fuoco, entrambe detenute illegalmente.
Gravi indizi
Il GIP, ora, ha convalidato il provvedimento di fermo emesso nei confronti del giovane, riconoscendo la validità dei gravi indizi di colpevolezza presentati nei suoi confronti e disponendo la reclusione del 17enne in un istituto di detenzione per minori.
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