Omicron 2 arriva ufficialmente anche in Campania. Il primo caso registrato in regione è stato rilevato a Pomigliano, dove ha colpito una 18enne vaccinata col monodose Johnson & Johnson e ancora senza dose booster. Si tratta del primo caso rilevato in Campania, mentre la sottovariante BA.2, rinominata appunto Omicron 2, è stata già rilevata in Emilia Romagna, Lazio, Liguria, Lombardia, Piemonte, Sicilia e Toscana. Il direttore generale del ministero della Salute, Giovanni Rezza, rassicura la popolazione, evidenziando come la Omicron 2 non differisca molto nelle caratteristiche rispetto a Omicron 1. Detto questo, allargando l’obiettivo all’intera situazione, la curva dei contagi in Campania parrebbe essere stabile: i nuovi positivi sono in diminuzione, ma i numeri non sembrano dare segnali più netti. L’ultimo bollettino ha registrato 11.319 positivi su poco più di 79mila tamponi esaminati, di cui 8.464 su 53.944 sono positivi al test rapido mentre 2.855 su 25.254 al molecolare. In percentuale, siamo sempre lì: i positivi sono il 14,29%, poco meno del 14,57%. Anche per gli ospedali la situazione resta stabile. La pressione non allenta, sui presidi sanitari della Campania, con 1.486 ricoveri totali, di cui 99 in terapia intensiva e 1.387 in ordinaria. La campagna vaccinale, invece, prosegue rapidamente, anche grazie a iniziative come quella organizzata dal 17° circolo didattico, in collaborazione con la Fondazione di Comunità San Gennaro, la Regione Campania, l’ASL Napoli 1 e il Comune, che ha visto trasformare il plesso scolastico in un mini hub vaccinale dedicato ai giovanissimi.
