Nella città di Napoli, soprattutto nei quartieri popolari e al centro, Elly Schlein batte Stefano Bonacini alle primarie del Partito Democratico. Ieri hanno votato gli iscritti e le iscritte dei circoli del PD. A chiusura di tutti i seggi di Napoli città, il risultato definitivo è di 898 voti per quella che era considerata sfidante e 881 per il presidente della Regione Emilia Romagna. “Ci troviamo dinanzi ad un dato numerico e politico eclatante se consideriamo le forze che erano in campo e le previsioni della vigilia”. E’ stato il primo commento della candidata sul risultato a Napoli.
Battuto il Pd di De Luca a Napoli, ma non nella città metropolitana
Bonaccini raggiunge circa il 57% tra gli iscritti del Partito Democratico nell’area metropolitana di Napoli. E Piero De Luca, figlio del governatore e responsabile per il Sud della mozione Bonaccini: “Rivendichiamo una vittoria netta di Stefano Bonaccini nella somma dei voti ottenuti complessivamente. C’è una grande voglia di cambiamento rispetto al gruppo dirigente che ha gestito il partito in questi anni a livello provinciale e nazionale. Un dato da cui partire con fiducia per mettere in campo ancora maggiore impegno in vista dell’appuntamento delle primarie aperte del prossimo 26 febbraio”.
Elezioni aperte a tutti gli elettori il 26 febbraio
Aperte a elettrici ed elettori le elezioni del nuovo segretario del Partito Democratico si svolgeranno il 26 febbraio dopo questa prima fase congressuale dedicata a iscritte e iscritti nei circoli. Domenica 26, febbraio, dunque, dalle 8 alle 20 il voto sarà aperto anche ai non iscritti al Pd, a patto che dichiarino di “riconoscersi nella proposta del Partito, di sostenerlo alle elezioni” e accettino di essere registrati nell'”nell’albo pubblico degli elettrici e degli elettori”, come da regolamento per le Primarie. I non iscritti dovranno anche pagare due euro per esprimere il proprio voto.
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