Nascondeva in casa un arsenale che includeva due penne pistola perfettamente funzionanti e cocaina. Un 27enne, già noto alle forze dell’ordine, è stato arrestato dai carabinieri di Palma Campania nella sua abitazione in provincia di Salerno. L’attenzione dei militari è stata attirata da una scatola rossa poggiata sul comodino: all’interno due penne, metalliche e dal colore argento, risultate essere armi da fuoco. La prima è una penna calibro 22, mentre l’altra è una penna calibro 6,35 X 16SR.
Le armi presentavano un meccanismo a molla pronto a scattare tirando la testina e una camera nel fusto per l’alloggio dei proiettili. Durante la perquisizione sono stati trovati anche un fucile a gas compresso calibro 4.5 mm con caricatore a nastro da 30 colpi, una pistola a salve semiautomatica, 5 proiettili veri e 47 munizioni a salve. Le penne pistola sono state sequestrate, insieme a 26,6 grammi di cocaina suddivisa in tre involucri e a un bilancino di precisione. Il 27enne è stato trasferito in carcere e dovrà rispondere di detenzione illegale di armi e stupefacenti.
I dati da inizio anno
Da inizio anno a oggi i carabinieri hanno sequestrato 150 armi da taglio, 319 armi improprie (tra tirapugni, mazze e nunchaku) e 152 armi da fuoco. Tra queste, anche armi giocattolo modificate e addirittura una pistola portachiavi rinvenuta lo scorso luglio dai Carabinieri di Villaricca, un piccolo dispositivo calibro 7.65, tascabile, capace di esplodere 2 cartucce, premendo i bottoni posizionati sul dorso.
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