Insultata, picchiata, perseguitata e minacciata da mesi: poi la decisione di spararle con una pistola rivelatasi a salve. E’ successo a Lettere, in provincia di Napoli, dove i carabinieri hanno tratto in arresto un uomo di 43 anni.

Il calvario della vittima

A quanto si apprende dalle indagini dei militari, la donna sarebbe finita da mesi in un vero e proprio calvario. L’ultimo episodio risale a ieri sera quando l’uomo si è fatto trovare a pochi passi dall’appartamento della vittima. Di qui la decisione di rivolgersi al 112 per chiedere aiuto.

L’uomo è stato bloccato dai carabinieri pochi istanti dopo lo sparo. Poi il recupero dell’arma senza tappo rosso, nascosta nella sua auto e la perquisizione della sua abitazione. In casa rinvenute 10 piante di cannabis, un bilancino di precisione e 1 grammo e mezzo di marijuana già confezionata. Il 43enne è stato arrestato e dovrà rispondere di atti persecutori e della denuncia per detenzione di droga a fini di spaccio. E’ ora ai domiciliari, in attesa di giudizio.

Potrebbe interessarti anche: Delitto di Senago, iniziata autopsia: ipotesi accanimento contro feto

Oppure: Caiazzo: “Sapevo della loro relazione, ma non volevano ascoltarmi”

Segui SiComunicazione su Google News