Picchiava la moglie incinta, anche tre quattro volte al giorno e davanti agli altri figli. I Carabinieri della Stazione di Barra hanno dato esecuzione ad una ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP del Tribunale di Napoli su richiesta del Pubblico Ministero nei confronti di G.C., classe 1978 di Napoli, gravemente indiziato dei reati di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali aggravate.
L’uomo, con precedenti penali, lo scorso febbraio aveva aggredito la moglie con calci e pugni per futili motivi. Il marito lamentava la mancanza di pulizia all’interno dell’abitazione. Per questo sono scattate le azioni violente che hanno provocato alla donna lesioni giudicate guaribili in 15 giorni.
La donna stavolta però ha scelto di denunciare e così è emerso un quadro familiare drammatico che andava avanti addirittura dal 1999. Oltre 20 anni di violenze, più volte al giorno. L’uomo non si è mai fermato neanche quando la donna era in attesa dei figli ,che negli anni, hanno vissuto assieme alla madre sotto le continue minacce di un padre violento. Il pregiudicato è ora in custodia cautelare presso il carcere di Poggioreale.