Una pietra contro un’ambulanza in sosta. Questo il gesto dietro l’ultima, ennesima aggressione ai danni dei sanitari del 118, ancora una volta vittime senza colpa.
Sanitari del 118 presi di mira a Portici
Come reso noto dai Carabinieri del vicino comune di San Giorgio a Cremano, ieri sera una volante è intervenuta in Piazza San Ciro, a Portici: il motivo, l’ennesima aggressione ai danni dei sanitari del 118. L’ambulanza, stando a quanto si apprende, era ferma in sosta al lato della piazza quando, all’improvviso, un mezzo a due ruote con a bordo due sconosciuti l’ha superata, con uno dei due individui pronto a lanciare un sasso contro la vettura. La pietra ha sfondato il finestrino posteriore dell’ambulanza dal lato del passeggero, senza fortunatamente ferire il personale medico a bordo. I due delinquenti si sarebbero immediatamente dileguati e, ora, i militari indagano per identificarli e chiarire la dinamica di un gesto molto probabilmente dettato dal becero e crudo desiderio fine a sé stesso di fare danno.
Le lamentele di chi non sa
L’ultima denuncia dell’associazione Nessuno tocchi Ippocrate alimenta le polemiche sul trattamento riservato ai sanitari. Nel video pubblicato su TikTok da un cittadino di Aversa si sente il giovane apostrofare i sanitari con offese e improperi perché, a sua detta, l’attesa della vettura chiamata sarebbe stato ingiustamente lunga poiché doveva arrivare da Marcianise invece che dallo stesso comune aversano. Il rovescio della medaglia, ignoto all’autore del video, è che, come rivela l’associazione, “l’ambulanza di Aversa era impegnata altrove e quella più vicina era a Marcianise”. Un’informazione di servizio non pervenuta al cittadino che, nella sua parziale conoscenza dei fatti, si è sentito in obbligo di apostrofare i sanitari e di diffondere il video sui social. “Non ci arrivano“, concludono quelli dell’associazione di categoria: per loro è molto più facile ricorrere alla violenza verbale o, peggio, fisica.
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