Restituire dignità all’area di Posillipo. E’ questo l’obiettivo di Palazzo San Giacomo che deve rimedire al più presto allo scempio paesaggistico dovuto al taglio d’alberi in strade come Viale virgilio. I pini piantati negli anni 50, col tempo sono morti a causa dell’attacco dei parassiti che hanno preso il sopravvento sulle radici.
Il ruolo dei pipistrelli
Secondo gli esperti, un tempo erano i pipistrelli a mangiare questi parassiti e a contribuire alla sopravvivenza degli alberi in zona. Lungo la strada ora ci sono solo tronchi mozzati e occorrerà intervenire con la ripiantumazione per restituire alla strada panoramica il suo storico aspetto. C’è però un ostacolo spiega l’assessore Santagada.
Lo scontro con la Soprintendenza
” Al posto dei pini gli agronomi suggeriscono l’inserimento di essenze differenti come i lecci”. Un suggerimento dovuto, perchè i pini sono soggetti all’aggressione di virus difficili da eliminare e poi la crescita di quegli alberi provoca dissesti all’asfalto e ai marciapiedi. L’area però ha vincolo paesaggistico e la Soprintendenza pretende che tornino i tradizionali pini. Nasce così un’ impasse che allunga i tempi per rivedere l’area di Posillip alberata.Il comune chiarisce che sarà presto trovata una soluzione.
I lavori e le soluzioni
Ci sarebbe la possibilità di prevedere una maggiore distanza fra gli alberi rispetto a quella realizzata già nel 1930. Lasciando più spazio alle radici si eviterebbero problemi di dissesto stradale ottenendo anche una maggiore longevità degli alberi. Resta, infine, prima di progettare l’avvio dei lavori, la questione del rifacimento di strade e marciapiedi. Secondo i tecnici finché non verrà rimesso in sesto l’asfalto e non saranno ripristinati i vialetti non potrà iniziere la piantumazione dei nuovi alberi.
Potrebbe interessarti anche: Napoli Nord, scoperte videoslot e scommesse illegali (sicomunicazione.it)