Movida spenta di giovedì sera. Nei vicoli alle spalle di Piazza del Gesù i locali toccati dalla nuova ordinanza anti caos hanno deciso di protestare contro la scelta del Comune di Napoli. Serrande abbassate per una decina tra bar, enoteche e locali notturni che ha scelto di non aprire in segno di protesta contro l’ordinanza comunale emanata il 4 novembre, che impone nuove e rigide restrizioni alla movida.
Protesta inziata alle 22 con manifesti e serrande abbassate
Dalle 22, i gestori delle attività delle zone interessate — vico Quercia, vico II Quercia, via Nina Moscati, via Cisterna dell’Olio e aree limitrofe — hanno deciso una chiusura compatta. Abbiamo sempre rispettato le regole e continueremo a farlo. Crediamo però”, proseguono, “che il valore di un quartiere stia nella collaborazione di chi lo vive ogni giorno. Alle 22:00, le attività di Vico Quercia si ritroveranno insieme davanti alle proprie porte per ricordare”, concludono, “che dietro ogni locale ci sono persone, lavoro e senso di comunità. Siamo per le regole, ma soprattutto per il dialogo e il rispetto reciproco”.



























