E’ giunta l’ora di dire addio alla biglietteria fisica del museo di Palazzo Reale, tra grosse polemiche e pareri favorevoli dei cittadini quello del palazzo che domina un lato di Piazza del Plebiscito è il primo istituto museale autonomo ad aderire al progetto del Ministero della Cultura che prevede l’abolizione della biglietteria e l’adozione della app “Ad Arte”. L’unico modo utilizzabile per l’acquisto dei tagliandi di accesso al sito museale.
Destino di sei lavoratori in bilico
Incalza la protesta dei lavoratori che finora erano addetti alla biglietteria. Sono loro a scendere in piazza sostenuti dalle associazioni e dai sindacati di categoria. Filcams Cgil tra le prime realtà a far sentire la sua. Il piano di transizione è programmato con precisione, nelle modalità e nei tempi, solo di una cosa la direzione del museo non fa alcuna menzione, il destino dei sei lavoratori impiegati.
Richieste di ascolto disattese
E’ questa la tesi sostenuta dalla federazione italiana dei consumatori del commercio turismo servizi. La totale assenza di comunicazione viene definita molto grave e gli incontri finora richiesti sono rimasti disattesi. In ultima battuta si aspetta un responso dal ministro della cultura Sangiuliano.
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