È stato il sangue di due giovanissime a macchiare le strade del centro di Napoli, la scorsa notte. Non si sarebbe trattato, secondo quanto emerso dalle prime ricostruzioni, di una violenza perpetrata da terzi, ma piuttosto di uno scontro tra le due. Il motivo, la gelosia.

Il doppio ricovero al Pronto Soccorso della Pignasecca

Intorno alle 2:30 della scorsa notte, al Pronto Soccorso dell’ospedale Vecchio Pellegrini, si è presentata una ragazzina appena maggiorenne, accompagnata da un familiare. Ferita, visibilmente sotto shock, la giovane è stata accolta dai medici, che subito hanno riconosciuto i segni di ferite da arma da taglio sul suo corpo.

La violenza dietro le coltellate è evidente, la rabbia palpabile. A provocarle quelle ferite sarebbe stata un’altra giovane, armata presumibilmente di un coltello particolarmente affilato, ma sul momento la 18enne non avrebbe dato spiegazioni in merito al suo ferimento.

Tempo una trentina di minuti e al presidio medico della Pignasecca giunge una seconda giovane di 19 anni. Anche lei, come la 18enne già ammessa al Pronto Soccorso, presenta ferite da arma da taglio: coltellate al petto, alle mani, a una coscia e alle braccia. Soccorsa anche lei, il collegamento tra i due casi è stato quasi immediato.

Tra le due non correva buon sangue

La violenza si sarebbe consumata tra le stradine e i vicoli dei Quartieri Spagnoli. Tra le due, secondo quanto emerso dalle ricostruzioni rese pubbliche dai media, non correrebbe buon sangue a causa di un presunto tradimento. La gelosia ha fatto scattare l’assalto, ma ad avere la peggio sono state entrambe, finite al Pronto Soccorso con ferite mediamente gravi: nessun organo interno sarebbe stato intaccato nel corso del duello, ma una delle due avrebbe riportato una ferita medicata con 55 punti di sutura partendo dalla clavicola fino al polso sinistro.

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